Caprari foto profilo

Monica Caprari

Sono nata a Milano nel 1965. Dopo gli studi linguistici,
ho frequentato diversi corsi di pittura, culminati poi con la Scuola degli Artefici di Brera.

Temo che i miei studi artistici siano stati la base delle mie insicurezze. Tutto quello che facevo non mi piaceva. Però agli altri sì.

Avete presente il connubio tra incertezza e orgoglio? Ve ne do un’immagine terribile: mi sento come uno di quei poveri polli cresciuti in batteria, con il petto gonfio e le gambe molli.

Lettrice famelica, vorace e compulsiva: amo Oscar Wilde, Victor Hugo e Lev Tolstoj, ma metterò sempre Dante Alighieri e la sua Divina Commedia al primo posto.

«L'ignoranza delle persone? Il male più diffuso.
Io personalmente la sto curando
da quando ho coscienza di me stessa.
Purtroppo non sono ancora contenta dei risultati.
Proverò anche con il bicarbonato:
nonna diceva che era il rimedio per tutto».

CAMALEONTI NELLA NEBBIA
La vita inizia quando la speranza muore

Prendendo come espediente narrativo il susseguirsi delle stagioni, quattro storie, inizialmente distinte tra loro, si intrecciano e si evolvono in un gioco camaleontico di stili e colpi di scena. I personaggi, apparentemente vinti, si riscattano nel corso del tempo passando attraverso esperienze difficili come la povertà, la solitudine, la tossicodipendenza, l’aborto, l’omosessualità, per poi ritrovare, nel momento stesso in cui perdono la speranza, l’amore e la realizzazione dei propri desideri. L’autrice con uno sguardo ironico, pungente e satirico, ma anche commovente e passionale, a partire dal Giappone medievale arriva ai giorni nostri, dove i nodi si sciolgono, gli enigmi si svelano e i personaggi s’incontrano come in una catarsi.

RINA FARINA - L'AMORE

Rina Farina è una bambina che vive a Belpaese, luogo incantato abitato da personaggi fantastici e surreali. La maestra Diletta le ha assegnato il difficile compito di spiegare a se stessa e al mondo cos’è l’amore. Già, cos’è l’amore? Come può Rina Farina comprendere sino in fondo un concetto così universale? Beh, saranno gli abitanti di Belpaese, saggi e fantasiosi, che con le loro azioni e i loro racconti le mostreranno la via per acquisirne il significato più profondo.

RINA FARINA - LA GUERRA

La maestra Diletta ha dato a Rina Farina un altro compito davvero difficile: “Che cos’è per te la guerra?”. Lei è una bambina e la guerra ha un significato che forse solo gli adulti possono cogliere. Come sempre, gli abitanti di Belpaese, persone fantastiche, surreali e sagge, l’aiuteranno nella difficile comprensione di un concetto che dovrebbe essere così distante dai bambini e che, invece, li investe quotidianamente.